sabato 29 ottobre 2011

GNOCCOLANDIA

Continuano le sparate del Piccolo Cavaliere Smutandato, adesso la colpa, oltre che dei magistrati cattivi è dell'Euro che è "una moneta strana, attaccabile, che non ha mai convinto nessuno".
Nel suo delirio non si rende conto dei danni che provoca con le sue continue frasi ad effetto, adatte ai suoi festini notturni in villa ma non alla politica specie a quella europea dove ormai siamo dei sorvegliati speciali.
Chissà forse starà pensando, oltre che al nuovo nome del partito, anche a coniare una nuova moneta, forte, potente, unica, e anche divertente (che secondo la sua ottica non guasta mai)...
La tabella di conversione potrebbe essere questa:


1 Silvio d'Oro = 1000 euro
1 Berluscone   =  100 euro
1 Bungabunga   =   10 euro
1 Berluschino  =    1 euro
1 Silvietto    =  0,1 euro


Sarebbe la moneta ufficiale della nuova nazione, senza giudici, senza comunisti, senza studenti, senza pensionati, senza sindacati, senza precari, senza Santoro, senza poveracci, solo zoccole, escort e festini... la grande Gnoccolandia !!!

mercoledì 26 ottobre 2011

LA COPPIA PIU' BELLA DEL MONDO

Ma chi ha pagato l'allestimento del palco semovente da circo ambulante che il lacché Giuliano Ferrara e la cortigiana Daniela Santanché anno calcato per protestare contro i sorrisini che Sarkozy ha fatto insieme alla Merkel quando gli è stato chiesto di Berlusconi.
Ma questi due servitori non hanno null'altro da fare che inscenare teatrini sotto l'ambasciata francese ? Se prima sorridevano adesso si staranno sbellicando dalle risate.
Ferrara e la Santanché hanno detto che dell'Italia non si ride, ma non hanno capito che non ridevano di noi ma di un solo coglione che con le sue butades e le sue barzellette ci fa fare figure di merda da anni. Come puoi prendere sul serio un cretino che fa le corna nelle foto, che fa cucù ad un capo di stato e chiama "abbronzato" un altro come fai a prendere sul serio uno che racconta barzellette volgari e che non perde mai l'occasione per offendere le donne e gli avversari politici con cattivo gusto.
Ma la coppia più bella del mondo è pagata per crederci...

martedì 25 ottobre 2011

L'EQUILIBRISTA

Ancora una volta una bella legge confezionata appositamente da e per il nostro Piccolo Cavaliere Smutandato.
Il paese sprofonda, l'Europa ci da l'out-out ma lui continua a pensare agli affari suoi, a garantirsi l'impunità e a tramandare l'impero Mediaset ai figli di primo letto escludendo Veronica Lario e i di loro figli dalla guida futura dell'azienda.
Ancora una volta il mondo guarda e non capisce, ride del Nano ma non capisce come facciamo a permettergli di trascinarci nel ridicolo. Ma lui è bloccato, non può fare più nulla, per poter avere la maggioranza e governare si è impegnato in troppe promesse e adesso è all'impasse, appena si muove scontenta qualcuno, ogni decisione compromette sempre di più un equilibrio che è diventato instabile, prossimo a crollare  miseramente perché basato solo sui favori, sugli scambi e sui soldi.


venerdì 21 ottobre 2011

"SIC TRANSIT GLORIA MUNDI"

Non si esulta per una morte, neanche se è la morte di un crudele dittatore, eppure ieri molti dei governanti del mondo lo hanno fatto più o meno apertamente.
A partire da Barack Obama e del suo Segretario di Stato Hillary Clinton che addirittura avrebbe esclamato WOW! vedendo le prime foto di Mu'ammar Gheddafi coperto di sangue, tutti hanno avuto parole di soddisfazione per la fine della dittatura in Libia.
Tutti meno uno, il solito Piccolo Cavaliere Smutandato che ha affidato al latino il suo laconico commento sulla morte dell'amico che si dice lo avesse iniziato al rito del Bunga Bunga: "SIC TRANSIT GLORIA MUNDI"
La traduzione italiana risulta quantomeno imbarazzante: "come sono passeggere le cose del mondo"
Una vena di nostalgia, forse di preoccupazione pensando all'amico nord africano e alla poco gloriosa fine.
Eppure poco più di un anno fa l'ultima visita a Roma in pompa magna, con cavalli, tende, amazzoni e centinaia di hostess,  accolto come un divo, come un grande statista, definito addirittura uomo saggio, tutti i grandi dell'economia dietro al Piccolo Cavaliere Smutandato ad osannare il primo investitore di Unicredit ed Eni, a cercare nuovi capitali, magari sporchi di sangue ma pur sempre capitali, e con la crisi che c'è non stiamo di certo a guardare il pelo nell'uovo, cribbio !!
E allora adesso le banderuole girano con il vento, e tutti a prendere distanza dal dittatore, eh già perchè da morto non non serve più venerarlo, non ci sono più ne i soldi ne il petrolio...

domenica 16 ottobre 2011

IL VOSTRO DENARO E' IL NOSTRO DENARO

E così quello che molti si aspettavano è successo di nuovo, grande manifestazione, bellissima, civile, giusta come ha detto DRAGHI ma i soliti infiltrati Black Bloc hanno rovinato tutto,non capisco il senso di queste incursioni se portano comunque solo danni al movimento e alla protesta.


Permettetemi alcuni dubbi:

  • perchè le forze dell'ordine non sono intervenute subito quando i violenti erano ancora in pochi e prima che si riunissero in Piazza S.Giovanni
  • possibile che 100 massimo 200 imbecilli abbiano tenuto in scacco migliaia di agenti ADDESTRATI e PRONTI.
  • perchè nei filmati di RaiNews si vedevano le cariche delle forze dell'ordine verso i ragazzi a volto scoperto e con le mani alzate.
Le ipotesi sono due, gravissime entrambe:
  • come le escort e i deputati anche i Black Bloc si possono comprare
  • si sapeva dei violenti ma li si è lasciati agire per screditare il movimento degli INDIGNATI e strumentalizzare politicamente gli eventi
Ma a mio parere questa volta, comunque siano andate le cose, i signori della maggioranza hanno esagerato, la gente non se le beve più queste manovre da regime, la gente ha visto il corteo cacciare i violenti, la gente non si fa più incantare, la gente è STANCA di tutti i politici che vivono alle nostre spalle prosciugando tutte le risorse di questo grande paese che si sta risvegliando... Attenti a voi uomini e donne della CASTA !!


IL VOSTRO DENARO E' IL NOSTRO DENARO

venerdì 14 ottobre 2011

MONEY

Ancora una volta il Piccolo Cavaliere è riuscito a comprarsi la maggioranza, ancora una volta ha trovato qualche meschino da pagare.
E' una sensazione di impotenza che mi assale in questo momento, la consapevolezza che con il denaro ci governano, con il denaro ci nascondono le cose, con il denaro ci convincono, con il denaro ci annientano, annientano le idee, ci fanno fare le guerre per il denaro, ci chiudono gli occhi per il denaro, ignorano i nostri diritti per il denaro, uccidono la democrazia per il denaro.
Adesso è difficile riordinare le idee, è difficile combattere questo strapotere con gli ideali e i princìpi, ma dobbiamo reagire già da domani in tutte le piazze con gli INDIGNATI !!

giovedì 13 ottobre 2011

I NUOVI CARBONARI

I nuovi moti insurrezionali sono portati avanti da migliaia di giovani, studenti, disoccupati, precari.
Le nuove barricate sono le tende, i city camps davanti alle sedi istituzionali, davanti a Bankitalia.
Questo è il nuovo Risorgimento, questi sono i nuovi insorti che  reagiscono all'inerzia di questa classe politica che se da una parte (maggioranza)ci ha portato sul baratro della recessione dall'altra (opposizione) non fa nulla di concreto , non produce una reazione uguale e contraria. 
Tutti siamo stanchi di questa Casta di intoccabili, dei loro privilegi e dei nostri sacrifici, ma questi cosi detti "INDIGNATI" sono adesso la nostra speranza, li ammiro con un senso di frustrazione profonda per non poter essere al loro fianco, per mille motivi, tutti validi, la distanza, la famiglia, il lavoro, ma infine per uno solo: il quieto vivere, il lasciare scorrere gli eventi, quello con cui ci hanno anestetizzati negli ultimi 65 anni di politica e in particolare nell'ultimo decennio.
Sembrano dirci: non preoccupatevi, lavorate, spendete, guardate la televisione, non pensate, lo facciamo noi per voi.
Ma l'ora del Risorgimento sta arrivando e i suoi giovani eroi sconosciuti sono tra di noi come nuovi carbonari tecnologici che usano il WEB per combattere il vecchiume che ci governa e allora noi, che non possiamo essere al loro fianco abbiamo il compito di supportarli, di far girare le notizie di passare parola di far sapere quello che le televisioni nascondono e che pochi giornali pubblicano, la rivoluzione è sul WEB!!

martedì 11 ottobre 2011

IL DITTATORE DI BUNGA BUNGA



Oggi, nonostante la presenza del cavaliere (per serrare i ranghi del PdL) il governo è andato sotto, non ha avuto la maggioranza sul voto per l'approvazione dell'assestamento del bilancio 2010.
E così lo abbiamo visto allibito, seduto al banco del governo dava l'immagine di quello che è, un povero vecchio patetico che si ostina a rimanere aggrappato con le unghie, i denti se li è giocati da tempo qualcuno per il lancio del duomo in miniatura e qualcuno durante le sedute con la Minetti, dicevo aggrappato alla poltrona di premier mentre tutto sta affondando miseramente.
Oramai il Piccolo Cavaliere Smutandato rischia l'ammutinamento nonostante abbia rilanciato oggi la campagna acquisti, ma di Scilipoti da comprare fortunatamente ne sono rimasti pochi...
Io continuo a sperare che nella maggioranza si rendano conto di dove ci sta portando questo omuncolo arricchito questo dittatore da telenovela che ci sta facendo fare la figura dei coglioni in tutto il mondo con le sue ossessioni, le sue barzellette e la sua convinzione di essere onnipotente e al di sopra di tutto.

domenica 9 ottobre 2011

(IN)COMPETENZA

Quattro anni di lavoro 590 milioni e alla prima giornata on line la compilazione del Censimento 2011 non funziona, ci dicono troppi accessi simultanei, ma cazzarola è il Censimento della popolazione di tutta l'Italia, vorrai prevedere un minimo di accessi simultanei, vorrai immaginarti che in particolare il primo giorno saranno almeno 10 volte tanto gli accessi medi, insomma non basta dire informatizziamoci, bisogna farlo affidandosi ad aziende e programmatori capaci e con esperienza.
Invece come per tutte le cose che si fanno nel Bel Paese tutto funziona con il clientelismo, lavorano per lo Stato sempre le stesse aziende che perlatro si fanno pagare a peso d'oro.
Se ne può avere una dimostrazione guardando per esempio il sito della mia città www.comunedisanremo.it , visitandolo chiunque può rendersi conto di quanto sia lento e mal strutturato, eppure è costato qualche decina di migliaia di euro...
Oppure la VITROCISET, che si occupa della sicurezza del Ministero della Difesa e di tutta la PA italiana, il cui sito è stato oscurato dagli hacker di Anonymous a dimostrare che di sicurezza poco capivano alla faccia dei contratti milionari che percepiscono.
Insomma la solita storia all'italiana, lavora chi paga o chi conosce o chi ricatta o chi minaccia.

sabato 8 ottobre 2011

www.serviziopubblico.it

Come diceva Horacio Verbitsky - "Giornalismo è diffondere quello che qualcuno non vuole che si sappia, il resto è propaganda".
Questo deve aver pensato Michele Santoro negli ultimi mesi, da quando ha deciso di tenere duro e di non sottostare ai dictat di una televisione pubblica che oramai è completamente controllata dagli uomini del Cavaliere.
Il cavaliere e i suoi tirapiedi prezzolati non gradivano opinioni contrarie al "regime", non gradivano le trasmissioni sulla camorra e le sue infiltrazioni nella politica, sul business della spazzatura, sulle frodi del Premier e sulle sue bugie e a forza di divieti e paletti sono riusciti a farlo andare via dalla RAI.
Ma Santoro non è tipo da arrendersi, lo avevamo già capito quando aveva presentato in streaming RAI PER UNA NOTTE, e allora eccolo che torna dal 3 Novembre  con una trasmissione multipiattaforma "Comizi d'amore".
Dove siamo andati a finire se un giornalista per fare il suo lavoro e per avere la libertà di parola sancita dalla Costituzione deve addirittura chiedere un aiuto ai suoi ascoltatori, un'offerta per poter rendere pubblico un servizio che pubblico dovrebbe essere.
E dall'altra parte Vespa, Ferrara, Belpietro, Sallusti, (Fede non lo nomino perchè oramai non è più un giornalista) non sanno più come fare a "parare il culo" al Cavaliere che con le sue continue sparate da ossessionato sessuale sta cominciando a farsi terra bruciata intorno.
Auguri Michele buon lavoro !

venerdì 7 ottobre 2011

TAM TAM

Studenti... fino ad oggi ero molto critico, in particolar modo sul loro senso di appartenenza e sulla loro coscienza civile.
Mi sono dovuto ricredere, oggi il tam tam dei social network con i cellulari e gli smartphone ha funzionato, ho scoperto un'altra faccia di questi nostri ragazzi, usano altri metodi, usano le tecnologie ma finalmente stanno ribellandosi davvero, stanno dicendo basta a questo modo di governare a questo clientelismo, basta alla corruzione ma anche all'incapacità.
Fnalmente il risveglio, c'erano, ci sono sempre stati ma serviva un catalizzatore, qualcosa che desse il via e tutto è partito proprio da coloro che sono contestati, dalla mania di onnipotenza del Cavaliere, dall'ignoranza di Marystar, dalla corruzione, dal razzismo, dal completo disinteresse ai problemi del paese, da un governo incapace di portarci fuori dalla crisi e dare qualche speranza a questi ragazzi. F O R Z A   R A G A Z Z I

giovedì 6 ottobre 2011

4S


Poche parole per ricordare un uomo che ha segnato in ambito informatico e tecnologico gli ultimi 30 anni della nostra vita.
Un visionario che non è mai sceso a compromessi, sempre contro corrente, sempre innovativo sempre pronto ad una nuova sfida.
Questa volta la sfida era di quelle dure, di quelle che pochissimi riescono a vincere e Steve non ce l'ha fatta...
Ma mi piace pensare che la presentazione dell'altro ieri abbia posticipato l'uscita dell'IPhone 5 deludendo i clienti di tutto il mondo ma dedicando a Jobs l'ultimo melafonino 4S (for Steve)
Sarà solo un caso, ma questa è una cosa possibile e in piena sintonia con il personaggio...Good Bye Steve

mercoledì 5 ottobre 2011

VIVA ZAPATA !

Perchè tutta questa frenesia della maggioranza per questo ddl bavaglio? Con tutto quello che c'è da fare per il nostro paese a pezzi possibile che il parlamento debba perdere tempo per soddisfare le brame e le ossessioni del Cavaliere.
Di cosa ha paura veramente, cosa si è lasciato scappare durante le sue telefonate, cosa lo spaventa al punto da concentrare tutte le energie e le risorse del governo per bloccare le intercettazioni.
Siamo veramente diventati un paese da operetta, all'estero siamo la vignetta della prima pagina di tutti i maggiori quotidiani, adesso ci chiamano "Italiani macaroni & Berlusconi"
Ma noi siamo il paese del Sommo Poeta, siamo il Paese di Leonardo, di Cristoforo Colombo, il paese del Risorgimento, della Grande Guerra, siamo un paese di Eroi e Naviganti, il paese dell'arte degli eroi sconosciuti che hanno dato la vita per la LIBERTA' che abbiamo e che vogliamo continuare ad avere.
Caro Presidente si rassegni quest'ITALIA nei momenti bui dà sempre il meglio, la gente è stanca della politica, la gente vuole fatti concreti, e la rivoluzione sta partendo dalla RETE...
Ma già ve ne eravate accorti vero? Ecco il perchè di questo accanimento, voi volete oscurare l'unica fonte di notizie VERE l'unica che non controllate...

Pallonari di Stato

Eccoli qui i nostri campioni: Massimo Zennari ex portavoce del Ministero dell'Istruzione ma ancora Direttore dello stesso, l'uomo che i neutrini del CERN ringraziano per il comodo tunnel in discesa che da Ginevra li porta dritti dritti sotto il Gran Sasso.
MaryStar Gelmini Ministra scelta (non si capisce in base a che criteri) dal napoleonico (per statura e delirio di onnipotenza) cavalier Berlusconi, la studentessa dal curriculum opaco che è diventata avvocato dando l'esame di stato a Reggio Calabria, lei che pochi meriti scolastici ha avuto e che vorrebbe il ritorno all'olio di ricino e ai ceci sotto le ginocchia, lei che auspicava le bocciature a tappeto per forgiare una migliore classe dirigente futura.
Ebbene loro sono i pallonari, loro ci hanno nascosto e falsato i dati sulle scuole dal 2008 ad oggi, ritorna il giochino preferito dal Silvio nazionale, il confronto di percentuali riferite però a dati non simili.
E allora ci raccontavano che le bocciature erano aumentate, segno che la direttiva di governo funzionava, mentre in realtà sono diminuite dal 2008 ad oggi di quasi 2 punti percentuale, anche qui come in molti altri dicasteri un bel fiasco, e tante tante PALLE !! 

martedì 4 ottobre 2011

Va tutto bene...

La crisi ora uccide, a Barletta dove le operaie del maglificio travolto dal crollo del palazzo lavoravano per 4 euro l'ora in nero.
Si fa presto a dire che il lavoro nero va denunciato, si fa presto a dire che i posti di lavoro che non rispettano le norme di sicurezza vanno denunciati, è facile se guadagni più di 100 mila euro l'anno. Ma provassero a farlo i nostri politici che continuano a stringere le nostre cinture e non mollano un solo millimetro dei loro privilegi, provassero loro a pagare le bollette, il mutuo, i libri scolastici, e ritrovarsi a fare la spesa guardando il banchetto delle offerte dei prodotti in scadenza perchè lo stipendio è finito... E allora accetti tutto, anche una paga da fame, anche lavorare mentre sopra di te il soffitto scricchiola, e ti dicono di non preoccuparti, proprio come ci dice il premier da anni, tutto va bene.
Così la crisi uccide, uccide 5 donne che per far sopravvivere le proprie famiglie hanno accettato di lavorare fino a 14 ore al giorno in condizioni da terzo mondo.
Ma il nostro popolo di ministri, deputati, senatori, portaborse, la CASTA insomma, continua a godere dei sui privilegi, da lassù non hanno sentito il crollo, non hanno visto la polvere e le lacrime.
  

lunedì 3 ottobre 2011

Delitti & Delitti

Insomma sarà un caso ma da quando ci sono i RIS e altre unità investigative scientifiche di delitti risolti non se ne parla più. Questa sera Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati assolti, non hanno ucciso Meredith Kercher. Sono felice per loro ma mi domando che fine abbiano fatto tutte le prove schiaccianti di cui si era parlato. Si è trattato di incompetenza o di negligenza, troppa fretta nell'incolparli o troppa paura dei media americani (pro Amanda)per condannarli, anche questo delitto come molti degli ultimi anni rimarrà un mistero irrisolto...
Fa molto effetto vedere le lacrime della Knox dopo la lettura della sentenza, quattro anni in carcere se sei innocente devono essere devastanti, e se i giudici sono arrivati a questa conclusione mi spaventa pensare che chiunque di noi potrebbe finire in un'indagine condotta a cuor leggero da qualche funzionario di polizia desideroso di fare bella figura e di chiudere in fretta un caso che non trova colpevoli. Rimangono molti dubbi su tutto e su tutti e la certezza che si parlerà ancora molto di questa brutta storia.

Voglio una vita spericolata... e una vecchiaia tranquilla.

Piccola rivolta del popolo della rete contro il Blasco, dopo la novità estiva dei video/bollettini postati su Facebook ecco che ora fa oscurare "NONCICLOPEDIA", noto sito di informazione sarcastica e satirica, per una presunta diffamazione nei suoi confronti.
Voglio sperare che il rocker stia solo cercando di farsi un pò di pubblicità gratuita, fosse altrimenti vorrebbe dire che i video/bollettini rassicuranti di cui sopra erano solo il preludio della demenza senile accellerata da una vita di abusi e vizi.
E si caro signor Rossi continuo ad ammirarti per le tue canzoni passate... ma forse sarebbe meglio che tu chiudessi qui la tua carriera, veramente.

Penso... Chiunque scelga di dedicarsi alla politica e alla vita pubblica non dovrebbe scandalizzarsi per le intercettazioni, dovrebbe avere una vita trasparente, essere disposto a qualsiasi controllo, anzi i controlli dovrebbero essere preventivi per non indurre in tentazione...
E allora questa CASTA che si aggrappa con unghie e denti ai propri ingiusti privilegi, cercando adesso di far approvare questa legge BAVAGLIO, ha la coscienza sporca, ha mille porcherie da nascondere e occultare, intrallazzi, concussioni, ricatti, voti di scambio, escort, transessuali, e quant'altro...
Ma io voglio sapere, sapere tutto di chi mi rappresenta, visto che decide per me e per il mio paese, deve essere un esempio, non deve avere nulla da nascondere, la privacy di un uomo pubblico non esiste dal momento in cui accetta di rappresentare un gruppo di elettori.